Costanza Vaccaro dopo essere uscita dalla Lega sbattendo la porta, come ha annunciato nella conferenza stampa del 1° agosto insieme a Gianluca Diliberti (e un manipolo di ex iscritti al Carroccio) perché "la Lega ci ha delusi" è stata la motivazione, è già impegnata a raccogliere le firme per le candidature per Italexit per l’Italia in previsione del le elezioni politiche del 25 settembre.
Era ieri al banchetto di via Grande, con un gruppo di attivisti di Italexit per l’Italia di Gianluigi Paragone, la sua nuova ’casa politica’.
Come noto di ’case poliche’ ne ha lasciate già più d’una: Udc, Polo delle Libertà, il Nuovo Centrodestra. L’Ultima la Lega.
In tanti ieri si sono avvicinati al banchetto di Italexit per l’Italia: pensionati, giovani, lavoratori, studenti, no vax e no green pass, che nei mesi passati hanno protestato contro le misure restrittive del Governo nei confronti di coloro che non si sono voluti vaccinare contro il coronavirus. C’erano anche ex simpatizzanti della Lega.
Intanto ricordiamo che la gran parte dei coordinatori provinciali (6 su 7 incluso quello di Livorno) si erano dimessi la scorsa settimana dalla loro carica "per le scelte scellerate di Paragone" aveva fatto sapere in un comunicato Alessandro Manfrin, livornese, ma residente oggi a Santa Croce, perciò coordinatore organizzativo provinciale per Pisa di Italexit per l’Italia. Aveva aggiunto Manfrin: " Le dimissioni sono motivate anche dalla gestione del territorio del Coordinatore Regionale, Loredano Ghirardini, a dire poco nebulosa che ha tenuto all’oscuro tutti i coordinatori provinciali delle decisioni fondamentali". Manfrin aveva sottolineato: "Sono stato delegato a scrivere quanto riportato da Giovanni Pezone coordinatore politico provinciale per Pisa e commissario provinciale per Livorno; Gabriele Gori coordinatore politico provinciale per Pistoia, Nicola Dal Zotto coordinatore politico provinciale per Massa Carrara, Daniele Mencarelli coordinatore politico provinciale di Arezzo, Marco Lubrano coordinatore politico provinciale per Livorno e della sezione comunale di Fauglia e Pier Paolo Todisco coordinatore politico provinciale di Grosseto". Insomma un vero e proprio terremo per il movimento di Paragone in terra toscana.
Monica Dolciotti