Livorno, la questura dona una copia della Costituzione tradotta ai rifugiati ucraini

Il vicequestore aggiunto Cappelli: "Vi consegniamo il testo sacro del nostro paese, redatto dalle nostre madri e dai nostri padri costituenti, perché possiate comprendere i valori fondamentali della nostra Repubblica democratica"

La Costituzione Italiana con firma di De Nicola al Senato

La Costituzione Italiana con firma di De Nicola al Senato

Livorno, 15 novembre 2022 - È stata accolta con entusiasmo da una rappresentanza di rifugiati ucraini, la copia tradotta in ucraino della Costituzione italiana, consegnata oggi dall'ufficio immigrazione della questura di Livorno. Alla cerimonia ha partecipato anche l'Università di Pisa, che ha collaborato alla traduzione. 

L'iniziativa è stata pensata per offrire un segnale di vicinanza e facilitare il dialogo con i 1.818 ucraini arrivati a Livorno e provincia. 

"Vi consegniamo il testo sacro del nostro Paese - ha detto il vicequestore aggiunto Claudio Cappelli - redatto dalle nostre madri e dai nostri padri costituenti all'alba della liberazione dall'occupazione nazifascista, affinché dalla sua lettura possiate comprendere i valori fondamentali della nostra Repubblica democratica e le ragioni della nostra accoglienza, facilitando la vostra integrazione nel tessuto sociale del nostro territorio nazionale".