Livorno Calcio, Lucarelli allenatore, città in estasi: "Il vero Cristiano è il nostro"

Il web lo osanna per il ritorno a casa, ora la sua livornesità dovrà fare la differenza

Il montaggio grafico pubblicato ieri dal Livorno Calcio, facendo riferimento alla maxi trattativa tra Ronaldo e la Juve

Il montaggio grafico pubblicato ieri dal Livorno Calcio, facendo riferimento alla maxi trattativa tra Ronaldo e la Juve

Livorno, 7 luglio 2018 - «#CR7?!?!? Naaaaa... Esiste un solo Cristiano... e ce l’abbiamo noi! #CL99 #BentornatoCristiano». La potenza dei social... Il tweet lanciato dal Livorno ha fatto il giro del mondo, tanto che è stato ripreso anche dal popolare quotidiano spagnolo ‘Marca’. Gli juventini sognano il colpo del secolo Cristiano Ronaldo, ma a Livorno abbiamo già il solo e inimitabile Cristiano Lucarelli.

E tanto basta per ‘colpire’ con un tweet condiviso immediatamente da migliaia di utenti, fino ad esser ripreso appunto dagli spagnoli di ‘Marca’. Ultime ore di vacanza, dunque, per il nuovo allenatore amaranto, pronto a tuffarsi in questa ennesima pazzia. D’altronde Lucarelli è come i tori: quando vede l’amaranto davanti, non capisce più niente e la testa lascia posto al cuore.

Ha accettato questa sfida contro il parere della famiglia, perché per lui il Livorno è tutto. Rinunciò al fatidico miliardo pur di indossare questa maglia, si è dato malato quando vestiva altre maglie per andarsi a mischiare in curva ai suoi concittadini in occasione di partite importanti, ha lottato anche da solo per difendere questi colori. E ora è pronto a trasmettere questo suo senso di appartenenza profondo a tutti coloro che saranno a sua disposizione.

Se la squadra che il presidente Spinelli gli metterà a disposizione avrà anche solo la metà del suo carattere, c’è da scommettere che quest’anno ci sarà da divertirsi all’Armando Picchi. Certo, Lucarelli da solo non potrà risolvere ogni situazione, anche perché non sarà lui a guidare l’attacco e a sfondare le reti. Ma il popolo amaranto sa che con un ‘ultras’ in panchina potremo vedere una formazione che uscirà sempre dal campo con la maglia sudata e sporca. Lucarelli avrà bisogno di lavorare in pace, dovrà poter sbagliare per crescere, ma già rivederlo pronto a guidare il suo Livorno è una gran bella sensazione.