Cristiano Lucarelli è tornato a fare esternazioni sui social al rientro a Livorno, dopo gli interrogatori di garanzia al Tribunale di Milano del figlio Mattia e Federico Apolloni. Sono accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una studentessa americana, conosciuta a Milano la notte tra il 26 e 27 marzo 2022. Lo ha fatto sempre difendendo i due giovani (entrambi giocatori del Livorno).
"Oggi (martedì, ndr) è stato fatto un primo passo verso la verità. I ragazzi ci hanno messo la faccia e si sono presentati direttamentre in aula a Miiano. Non ce ne frega niente della mancata revoca degli arresti domiciliari. Quello che ci interessava è andare avanti nelle indagini e valutare gli elementi preziosissimi (un video in particolare cancellato, ma pare recuperabile, fatto con un cellelulare quella notte a casa diu Mattia a Milano, ndr) che sono stati forniti dai ragazzi. Questo vuol dire che i pm e il guidice hanno voglia di sapere la verità, quella vera, non quella mediatica".
Al termine degli interrogatori di garanzia la Procura di Milano ha però espresso parere negativo alla revoca degli arresti domiciliari per Mattia Lucarelli e Federico Apolloni dove sono ristretti dal 20 gennaio. L’istanza è stata presentata dall’avvocato Leonardo Cammarata durante gli interrogatori di garanzia dei due giovani davanti alla gip Sara Cipolla.