Smantellamenti alle Acciaierie, le polveri durante le operazioni di demolizione degli impianti dello stabilimento, hanno creato molte polemiche. I sindacati hanno subito incontrato l’azienda e il direttore dei lavori del cantiere Demiced per le demolizioni.
"Rispetto alla problematica generata durante le manovre di smantellamento CC1, sono intervenuti Arpat e Asl per assicurarsi che le operazioni di smantellamento avvenissero secondo i criteri di sicurezza stabiliti - evidenziano i coordinatori Fim, Fiom e Uilm - abbiamo indicato che durante le demolizione, visto anche la vicinanza del cantiere con il centro cittadino, vengano intensificate le operazioni di bagnatura preventiva delle strutture da demolire, inoltre come previsto dal protocollo di demolizione, la ditta Demiced si avvarrà di un laboratorio analisi per gli esami delle polveri e ambientali, che verranno effettuate periodicamente durante tutta l’attività di demolizione e smantellamento delle aree interessate". Le Rls effettueremo controlli periodici e si confronteranno periodicamente con i responsabili aziendali ed enti preposti.
"Da una parte è positivo che si sia iniziata la demolizione - incalza Usb - vorremmo invece denunciare con estrema fermezza le modalità. E’ possibile che si possa smantellare un impianto con un piccolo “cannoncino idrante” facendo alzare una nuvola di polvere piena di metalli (e di chi sa cosa)?
Quando dovranno abbattere impianti ancora più pericolosi verranno messi in campo i medesimi strumenti di salvaguardia della salute e della sicurezza?".
m. p.