La polizia su delega delle della Procura del Tribunale dei Minori di Firenze ha eseguito ieri mattina l’ordinanza di perquisizioni nelle abitazioni di sei giovani, fra i quali quattro minorenni, tutti denunciati per violenza privata, danneggiamento di cose, disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, attentato alla sicurezza della circolazione stradale in maniera continuata e in concorso tra di loro. I reati contestati risalgono alla notte tra il 29 e 30 gennaio, quando via Cambini e via Roma furono trasformate in un campo di battaglia, con passanti e residenti terrorizzati. Durante le perquisizioni sono stati sequestrati gli indumenti indossati quella notte dai sei giovani e materiale utile all’identificazione degli ulteriori componenti il gruppo (erano in tutto una ventina) responsabile delle aggressioni. Il Questore ha emesso il provvedimento di Divieto di Accesso e Stazionamento nei pressi degli esercizi pubblici e locali di pubblico intrattenimento, il daspo ‘Willi’, nelle principali zone della movida livornese per tutti i sei denunciati, uno dei quali maggiorenne con precedenti. Decisivi per le indagini della Digos i filmati acquisiti sia dal web, che dalle telecamere di videosorveglianza della zona. La comparazione con le immagini di decine di giovani identificati durante appositi servizi di osservazione e l’esame delle testimonianze e delle denunce delle vittime. In quella terribile notte una ventina di giovani, di varie etnie e provenienti da diverse zone della città, si misero in mezzo alla carreggiata di via Roma impedendo il passaggio delle auto o parandosi davanti ai mezzi, o arrampicandosi sulla carrozzeria, o colpendo con violenza i finestrini.