"Dipendenti pubblici esasperati L’informatizzazione non aiuta"

"Da tempo chi lavora nel settote pubblico a contatto diretto con i cittadini, diventa il capro espiatorio delle mancanze della pubblica amministrazione. La percezione è che, nonostante quello che viene autoproclamato, la pubblica amministrazione sia sempre più lontana dai bisogni dei cittadini" denunciano Patrizia Villa (segreteria confederale Cgil provincia di Livorno) e Giovanni Golino (segretario generale Fp-Cgil provincia di Livorno). "L’informatizzazione delle procedure mette in difficoltà i cittadini. – aggiungono – Si apprende di aggressioni in sanità, alle poste, nelle scuole, nei Comuni ai danni del personale, con conseguenze preoccupanti che si traduco in fughe di massa dal pubblico. Noi della Cgil chiediamo: dirigenza responsabile, formazione continua e la fine delle esternalizzazioni selvagge. In autunno sarà di nuovo mobilitazione".