Dischi di vinile, ritorno di fiamma

Piazza Mazzini, nell’edicola di Martina e Andrea si viaggia nel tempo

Martina Guerrini tra i vinili, le riviste di musica e i quotidiani

Martina Guerrini tra i vinili, le riviste di musica e i quotidiani

Livorno, 12 aprile 2019 - Ritorno al futuro per un caro vecchio amico che, però, non se n’è mai andato davvero. Il disco di vinile ha conosciuto un lungo periodo buio, spodestato dal piccolo e scintillante compact disc, oltre che in seguito dai canali online di musica più o meno gratuita. Ma adesso, dopo una riscoperta del suo fascino indiscusso, tornano a salire anche le vendite e i numeri: un successo planetario che invoglia al ritorno di fiamma. Accade anche a Livorno, all’edicola di piazza Mazzini 77 infatti sono nate le ‘Officine vinile’ grazie all’intuizione dei due soci Martina e Andrea.

«Accanto a quotidiani e riviste, giochi e figurine per bambini, ci sono anche riviste musicali specializzate che si rispecchiano in una parete intera di dischi – racconta Martina Guerrini, classe 1982 e un’esperienza di lavoro dallo storico Piccadilly in via Grande – Di fianco c’è una saletta intera per la consultazione, dedicata ai dischi che sono anche esposti nella nostra vetrina. Gli artisti hanno capito che c’è una inversione di tendenza, soprattutto che è trasversale. Ci piace molto quando entrano per chiedere un vinile i ragazzi di vent’anni. Musicisti oggi sulla cresta dell’onda, per esempio Calcutta ma non solo, si lanciano in questo mercato». Poi, naturalmente, ci sono i mostri sacri. E per quelli il pubblico è ancora più ampio, con la fascia d'età che sale. Da Jeff Buckley ad Alanis Morissette, passando per Oasis e The Verve. Ma anche Queen e Nirvana. Insomma, un piccolo mondo antico e moderno. 

«L’unione di musica e riviste, quotidiani e altre letture è vincente. Anche alcune case editrici come De Agostini si stanno organizzando con uscite che hanno cpme protagonisti proprio i vinili – aggiunge Martina – Tra l’altro abbiamo notato che tra i generi emergenti c’è il jazz fusion, anche quello trasversale. Ma se è un titolo in particolare che il cliente cerca, possiamo assolutamente ordinarlo ed è possibile venirlo poi a ritirare. Abbiamo anche una selezione di usato, insomma. E poi sono formati belli, tipo 180 grammi: dal vinile al cd, poi ora ancora al vinile». I due ragazzi hanno preso in gestione l’edicola di piazza Mazzini lo scorso luglio, «poi abbiamo deciso di aprire la stanza dedicata al mondo del vinile circa un mesetto fa – conclude Martina – Abbiamo anche una pagina Facebook, ‘Officine vinile’, dove pubblichiamo alcune chicche».