Livorno, 18 dicembre 2022 - Un esposto (a carico di ignoti) è stato depositato alla Procura il 30 novembre. Riguarda l’assenza di risposte e informazioni da parte dell’amministrazione comunale sul progetto di recupero dell’ex Cinema Grande, dove sono in corso lavori per trasformarlo in un centro polifunzionale con sala disco, ristorante bar ed altro. È stato firmato da Edoardo Marchetti (ex consigliere comunale del M5Stelle) e controfirmato da una ventina di altre persone, tutti in veste di condòmini di via Pieroni.
Questo progetto da mesi è oggetto di iniziative e raccolta firme dei residenti della zona che sono contrari. Marchetti elenca intanto i fatti riportati nell’esposto: "L’8 marzo 2022 sono iniziati i lavori di installazione dell’impianto di condizionamento all’ex Cinema Grande sul tetto visibile da tutta la piazza Grande. L’articolo 37 del Regolamento edilizio stabilisce che nelle zone classificate A, ovvero i centri storici, detto impianto deve essere obbligatoriamente collocato su logge o terrazze, e non in copertura (tetto, ndr ). Nel caso di edifici appartenenti ai gruppi 1,2 e 4, in questo caso siamo nel gruppo 4, ne è vietata in ogni caso l’installazione su facciate prospettanti la pubblica via". L’altra questione sollevata con gli uffici competenti dell’Amministrazione Comunale e riportata nell’esposto, riguarda la pratica presentata per tutti i lavori di recupero all’ex Cinema Grande". A questa domanda, inviata per pec il 24 maggio scorso, "solo l’Ufficio urbanistica ha risposto – riferisce Marchetti – dichiarandosi incompetente in materia". Il 23 giugno Marchetti ha scritto al Difensore Civico Regionale "per sapere come ottenere risposte da tutti gli uffici del Comune interpellati. Dopo questo passaggio, il 6 luglio dal Comune è arrivata un’altra pec nella quale sono state riepilogate le pratiche presentate per l’ex Cinema Grande".
«Tra queste un’istanza per chiedere il cambio d’uso di parte dell’edificio. – prosegue Marchetti – E una Scia depositata il 4 marzo 2022 per la quale il Comune ha precisato che si è trattato di una Scia per cambio d’uso, cosa però impossibile per un immobile in centro storico come stabiliscono la normativa regionale e il regolamento urbanistico di Livorno per gli immobili dei gruppi 1,2e 4". Come si fa, si è domandato Marchetti, "a fare un cambio d’uso in centro storico con una semplice Scia? Occorrerebbe un permesso a costruire". Il 27 luglio Marchetti ha riferito al Difensore Civico Regionale che "dal Comune tardavano le risposte sull’impianto di condizionamento del Grande. È stato allora che il Comune ha risposto: "Si sta procedendo con le verifiche". Infine sulla Scia per cambio d’uso del Grande, Marchetti il 18 ottobre si è rivolto ancora al Difensore Civico Regionale, il quale il 16 dicembre ha sollecitato il Comune a rispondere.
Monica Dolciotti