"Distretto sanitario, sede nuova"

"Il sindacato Spi Cgil Quartieri Nord molto prima che esplodesse l’emergenza coronavirus, ha proposto la riqualificazione del distretto socio sanitario di via Fiera di San Antonino. Lo ha fatto consapevole che la popolazione dei quartieri nord in prevalenza è composta da anziani. Va considerato che sarebbe necessario lo spostamento del distretto di Fiorentina (che il sindaco Luca Salvetti annuncia sarà interamente rifatto ma nello stesso luogo) in un’altra collocazione con una sede dotata di un numero adeguato di posti auto per gli utenti (e anche il personale) e servita meglio dalle linee di trasporto urbano, dal momento che gli anziani e non solo loro, hanno difficoltà e patologie che ne riducono le capacità motorie, per cui la facilità di accesso al distretto è un’esigenza irrinunciabile". A sottolineare tutto questo è il delegato di comunità dello Spi Cgil quartieri nord Roberto Terreni che replica all’intervista rilasciata a ‘La Nazione’ dal sindaco Luca Salvetti. "I tempi di realizzazione del nuovo distretto sanitario di Fiorentina sono troppo lunghi – dice Terreni – il sindaco ha detto che il progetto dovrà essere pronto per il 2023 e i lavori dovranno terminare nel 2026. Ancora 4 anni di attesa?". Sull’ospedale Terreni precisa: "La nostra proposta prevedeva la richiesta di un numero di posti letto in ospedale in grado di garantire a tutti i posti senza dover stazionare al pronto soccorso per ore in attesa che si liberi. Con la pandemia la carenza di posti letto si è aggravata. Ricordiamo che se la curva dei contagi si abbassa, si vince un‘altra battaglia e non la guerra, visto che i decessi purtroppo restano alti".