Corsica, livornese uccisa a coltellate dal convivente che poi si suicida

La vittima aveva 46 anni e si chiamava Alessandra Frati

Alessandra Frati

Alessandra Frati

Livorno, 2 marzo 2022 - Ancora un femminicidio. Una donna di Livorno è stata uccisa in Corsica dalle coltellate del convivente. La donna Alessandra Frati, 46 anni  è morta così in Corsica nella notte tra martedì e mercoledì.

Lavorava a Bastia come aiuto cuoca in un ristorante. Secondo quanto riferiscono i media locali, sono stati i vicini, intorno all’una di notte a sentire delle terribili grida provenire dall’appartamento al quarto piano di avenue Emile Sari nei quartieri nord di Bastia dove Alessandra conviveva da qualche mese con un ventunenne.

E’ stata chiamata la polizia e quando gli agenti sono arrivati alla porta dell’appartamento, l’uomo si è rifiutato di aprire. Così hanno sfondato la porta e hanno visto la donna a terra coperta di sangue e ferite, mentre il giovane è fuggito e si è lanciato da una finestra: è morto nella caduta al suolo.

La donna è stata immediatamente soccorsa e portata in ospedale, ma non è sopravvissuta per le gravi lesioni subite. Il procuratore della Repubblica Ardaud Viorniery ha aperto un’inchiesta giudiziaria per omicidio volontario. E’ stata disposta l’autopsia sul corpo della vittima per accertare nel dettaglio il tipo di violenze subite. 

L. F.