Due detenuti si laureano in Scienze politiche e delle comunicazioni

"Un successo del polo penitenziario"

Studenti universitari (Ansa)

Studenti universitari (Ansa)

Livorno, 19 febbraio 2019 -  Due studenti detenuti, reclusi nelle case circondariali ‘Don Bosco’ di Pisa e ‘Le Sughere’ di Livorno, hanno concluso nelle scorse settimane il loro percorso accademico triennale.

Il primo di loro si è laureato in Scienze politiche con la votazione finale di 100 su 110 discutendo un lavoro di tesi, in ambito storico, sul clima politico a Pisa negli anni ‘60, mentre il secondo si è laureato con 110 e lode in Scienze della comunicazione discutendo brillantemente una tesi sulle implicazioni etiche delle nuove tecnologie comunicative. A renderlo noto è l’università di Pisa e si dichiara pienamente soddisfatto il professore Andrea Borghini, delegato del rettore per il Polo universitario penitenziario ‘Renzo Corticelli’ di Pisa.

«Questi risultati sono il frutto di una collaborazione tra l’Università di Pisa e il mondo penitenziario che negli ultimi anni si è allargata e comprende ora, oltre l’istituto di Pisa, anche quelli di Livorno, Volterra (Pisa), Massa e Porto Azzurro, all’Isola d’Elba», ha sottolineato Borghini.

«Queste lauree rappresentano davvero un importante traguardo ed è il segno che il Polo universitario penitenziario si sta muovendo verso una sempre maggiore diffusione. Mi auguro davvero che ora altri studenti detenuti possano concludere in modo altrettanto proficuo il proprio percorso accademico».