É della Raffineria Eni di Livorno l’eco-carburante

ITA Airways lo usa sul nuovo Airbus intitolato a Ferrari per il centenario dell’autodromo di Monza

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Porta il marchio della raffineria Eni di Livorno il carburante sostenibile per l’aviazione usato da ITA Airways sul nuovo Airbus A350, Livrea azzurra intitolato a Enzo Ferrari, per il centenario dell’autodromo di Monza. Farà il suo primo volo usando SAF (Sustainable Aviation Fuel) Eni Biojet, il carburante sostenibile per l’aviazione, facendo da apripista alle Frecce Tricolori in concomitanza dell’inno nazionale al momento della fase di partenza.

Eni Biojet è il primo SAF prodotto nella raffineria Eni di Livorno, miscelato al 20% nel carburante Jet Fuel Eni, e realizzato in sinergia con la bioraffineria Eni di Gela, da materie prime di scarto, grassi animali e oli vegetali esausti. L’Eni Biojet è stato testato nei laboratori di ricerca e costituisce la prima esclusiva produzione di SAF della raffineria Eni di Livorno.

Dal 2024 a Gela verrà avviata la produzione di ulteriori 150 mila tonnellate l’anno di Eni Biojet, in grado di soddisfare il potenziale obbligo di miscelazione del mercato italiano per il 2025. Un ulteriore passo nella collaborazione tra ITA Airways, pioniere dell’innovazione nel trasporto aereo ed Eni che è il secondo produttore di biocarburanti HVO in Europa, grazie alla tecnologia Ecofining, che consente anche di produrre carburanti sostenibili per l’aviazione (SAF).

Già nell’ottobre 2021 i primi 10 voli di ITA Airways hanno infatti utilizzato la prima produzione di Jet fuel + Eni SAF (fuel miscelato con una minima componente, 0,5%, di materie prime rinnovabili) .

ITA Airways ed Eni intendono avere un ruolo primario nel processo di innovazione nel trasporto aereo e il volo simbolico dell’Airbus intitolato a Enzo Ferrari rappresenta il percorso strategico delle due società verso innovazione e sostenibilità.