E’ morto Manfredi della Gherardesca

Castagneto, tragedia nel Castello: il Conte si è spento nel sonno. Non aveva ancora compiuto 61 anni

E’ morto nel sonno il Conte Manfredi Della Gherdesca. La tragedia nella notte al Castello della Gherardesca nella parte più alta del borgo carducciano. Purtroppo quando è stato dato l’allarme i soccorritori non hanno potuto far altro che constatare il decesso del Conte probabilmente per un malore. Una morte improvvisa che ha gettato nello sconforto i familiari e destato cordoglio e costernazione in titto il paese.

Manfredi era giovane, il più giovane dei suoi due fratelli. Non aveva ancora compiuto 61 anni, era nato infatti il 5 agosto 1961. Si trovava a Castagneto da poche ore, era rientrato da un viaggio a Malaga, in Spagna. L’ultimo post sul suo profilo Istagram è una foto della splendida cattedrale spagnola. Manfredi era un appassionato d’arte. Viaggiava molto. Viveva nella sua casa a Londra e poi tornava spesso a Castagneto e in Toscana per incontrare il fratello Gaddo e la sorella Sibilla. Era il terzogenito di Guelfo della Gherardesca, il più giovane. Una stirpe, quella della Gherardesca che rappresenta una della famiglie nobiliari italiane più antiche e importanti con più di milel anni di storia. Una famiglia che tra gli avi annovera anche un Santo, Walfredo, ed è stata immortalata nel celebre canto di Ugolino da Dante Alighieri nella Divina Commedia.

Il Conte Manfredi non era un cavaliere come i suoi avi nel medioevo, ma un appassionato ed esperto d’arte. A tal punto da poiter lavorare come mercante d’arte apprezzato nell’ambiente internazionale. Per anni ha diretto la sezione italiana della notissima casa d’aste Sotheby’s. Poi, managing director per il gruppo MDG Fine Arts and Interiors. Era sposato con la principessa di origine bavarese Dora Lowenstein figlia dell’ex manager dei Rolling Stones e di Bryan Ferry. Frequentazioni internazionali che avevano portato a Castagneto anche Mick Jagger e tanti altri artisti e personaggi famosi. Ma il Conte Manfredi della Gheradesca pur essendo una persona affabile e dotata di una spiccata simpatia, preferiva mantenere una certa riservatezza e ha vissuto le occasioni pubbliche nel paese di Carducci sempre mantenendo un basso profilo.

Il fratello Gaddo della Gherardesca, comprensibilmente abbattuto, ha ricordato il valore di Manfredi con una punta di amarezza: "Divisi per tanti anni da impegni di vita diversi, ora che potevamo stare più insieme, il destino ci ha diviso in questo modo crudele".

"Ho appreso la triste notizia per caso – ha commentato il sindaco di Castagneto Sandra Scarpellini – poi ho chiamato e me lo hanno confermato dicendomi che è stato trovato morto nel sonno. Sono molto dispiaciuta anche perché Manfredi era molto giovane. Una famiglia che è nella storia di Castagneto, legata profondamente a Castagneto, con tre fratelli molto uniti. È davvero una notizia tristissima per la nostra intera comunità".E purtroppo la famiglia della Gherdesca è stata colpita da un altro lutto negli anni scorsi, era il 2010, quando il figlio di Sibilla, Orlando, morì in un incidente di caccia. I funerali di Manfredi ci saranno nei prossimi giorni, ancora non sono state rese note dalla famiglia nè la data nè il luogo della cerimonia.

Luca Filippi