Eccesso di velocità in mare, multate barche e moto d'acqua

Operazione di controllo della Guardia costiera all'Isola d'Elba nel canale di accesso del porto di Portoferraio

Guardia Costiera (foto di repertorio)

Guardia Costiera (foto di repertorio)

Isola d'Elba (Livorno), 22 agosto 2019 - La Guardia costiera dell'Isola d'Elba, nelle ultime giornate, con l'intervento delle motovedette e con l'utilizzo di sistemi di monitoraggio del traffico navale, ha rilevato il superamento del limite di velocità di navigazione nei confronti di alcune unità in transito nel canale di accesso del porto di Portoferraio, tra le quali una moto d'acqua. I responsabili sono statai sanzionati con multe che vanno da 414 euro a 2066 euro con relativo avvio del procedimento della sospensione della patente nautica da uno a tre mesi.

L'eccessiva velocità delle unità, infatti, rappresenta un pericolo per la sicurezza della navigazione poiché provoca un moto ondoso pericoloso, soprattutto per le unità più piccole, oltre che provocare onde anomale sulla costa. In particolare, tutti i comandanti e conduttori delle unità da diporto e di quelle destinate al traffico, di qualsiasi dimensione e bandiera, devono attenersi alle seguenti disposizioni: il limite di velocità non deve superare gli 8 nodi nel canale di accesso ed i 4 nodi nelle acque portuali;è vietato il sorpasso tra unità nello stesso senso di marcia nel canale di accesso e nelle acque portuali; le navi superiori alle 300 tonnellate che navigano nelle acque portuali e nel canale di accesso sono assimilate a ''navi con manovrabilità limitata'' e, pertanto, le altre unità devono manovrare in maniera opportuna al fine di non intralciare l'arrivo e la partenza delle predette navi dal porto; infine le unità in entrata ed uscita dalle acque portuali devono attraversare il canale di accesso, tenendo la sinistra anziché la dritta.