"Ecco chi ha flirtato con Putin..."

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"A Romiti ed a chi solleva le stesse polemiche strumentali in merito alle bandiere di Lugansk, Donetsk e Novorossya, presenti in curva ed il 25 aprile - commemorazione alla quale era assente, seppur tenta di nominare la costituzione nata da chi ha fatto la resistenza che non commemora affatto - ricordiamo che quelle bandiere rappresentano delle repubbliche autoproclamate si, ma anche delle regioni autonome riconosciute dal protocollo di Minsk, quindi dei popoli e le loro legittime istanze". E’ la risposta firmata da Lenny Bottai (Foto) all’attacco di andrea Romiti (Fdi). "Andrebbe fatto notare a Romiti che con Putin hanno flirtato politici di destra e di sinistra per anni, salvo poi rinnegare tutto adesso. Chiudo proprio ricordando quando il capo del suo partito Giorgia Meloni si congratulava dalla sua pagina social con lo stesso per la rielezione, cosa che si trova facilmente da semplici ricerche on line. Forse allora Romiti intende prendere oggi le distanze anche da questo? Noi non ne abbiamo bisogno, perché non dobbiamo rinnegare niente ma confermare il sostegno ai popoli del Donbass (non a Putin) e ringraziamo Romiti e tutti gli altri di averci portato ad una riflessione sul da farsi in città, visto che questa questione ha aperto degli spazi politici di riflessione necessari, considerando che un gesto spontaneo, nato dal basso ha risvegliato così tante contraddizioni e l’esigenza di uno strumento di riflessione ed azione in città".