Il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, è il caso di dirlo: si è innamorato di Livorno. Prima è stato colpito dalle Terme del Corallo, che una volta restaurate ospiteranno una collezione di opere Liberty del Museo fiorentino (per il progetto Uffizi diffusi). Poi è stato attratto dal Mascagni Festival. Infatti mercoledì sera era in platea alla Terrazza Mascagni per la messa in scena di ’Cavalleria Rusticana’, opera simbolo del repertorio mascagnano.
Ed è stato lì che abbiamo scambiato alcune battute con Eike Schmidt.
"Sono venuto questa volta a Livorno per divertirmi. Anche per incontrare amici che sono venuti appositamente per assistere al’opera ’Cavalleria Rusticana’ che io personalmente non ho mai visto prima" ci ha detto Eike Schmidt. Ha ammesso: "Ormai torno regolarmente più volte l’anno a Livorno, una città che mi piace moltissimo".
Ha annunciato: "C’è una bella novità. All’interno degli Uffizi abbiamo collocato il ’commesso’ in pietre dure che raffigura la città di Livorno dal mare con la veduta del porto. Un’opera unica al mondo, preziosissima, di Gaffurri. Prima era in una sala non accessibile. Ora è nella sala delle carte geografiche. Invito i livornesi a venire a Firenze per ammirare questa opera della fine del’500, prima nella collezione dei De Medici, poi dei Lorena". Quando gli abbiamo chiesto se ’La Cavalleria Rusticana’ potrà un giorno varcare gli Uffizi, Eike Schmidt ha risposto: "Magari".
M.D.