Elio canta Jannacci sul palco del Solvay

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Elio canta Jannacci. Sul palco del Teatro Solvay per la stagione organizzata dal Comune di Rosignano Marittimo con la Fondazione Toscana Spettacolo e la Fondazione Armunia, martedì 29 marzo alle 21.15 arriva Elio con ‘Ci vuole orecchio, Elio canta e recita Enzo Jannacci’. Nella coloratissima scenografia di Lorenza Gioberti, disegnata da Giorgio Gallione, Elio con cinque musicisti (Seby Burgio pianoforte, Martino Malacrida batteria, Pietro Martinelli basso e contrabbasso, Sophia Tomelleri sassofono, Giulio Tullio trombone) formano un’insolita e bizzarra carovana sonora. A loro il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica, alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di "schizzo" Jannacci. Da Beppe Viola a Cesare Zavattini, da Franco Loi a Michele Serra, da Umberto Eco a Fo o a Gadda. Enzo Jannacci, il poetastro come amava definirsi, è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. Prevendita biglietti solo tramite circuito Ticketone e iIl giorno dello spettacolo al Teatro Solvay dalle ore 18.