Sangue, emergenza "nera" in Toscana. Appello ai donatori

C'è il rischio di un blocco delle attività negli ospedali, come le operazioni chirurgiche programmate

Un centro trasfusionale (foto di repertorio)

Un centro trasfusionale (foto di repertorio)

Livorno, 18 gennaio 2019 - Il bollettino del sangue in Toscana (sì, come un bollettino meteo: è costantemente aggiornato e può essere consultato qui) segna una emergenza nera e c'è urgente bisogno della consueta generosità dei donatori per farvi fronte.

Sia l'Avis che la Fratres segnalano la situazione di difficoltà: oggi, venerdì 18 gennaio, il bollettino pubblicato dal Centro regionale del sangue indica una situazione di emergenza (bollino nero) che significa "gravissima carenza: indispensabile l'attivazione dei donatori onde evitare blocchi di attività" per diversi gruppi, e cioè per i gruppi A (sia positivo che negativo), zero (sia positivo che negativo) e B negativo, mentre per A positivo la situazione è "rossa", cioè di urgenza. SOlo il gruppo AB è dato per stabile e quindi per questi donatori è indicata la donazione di plasma.

Da ricordare che in caso di prolungata gravissima carenza di sangue è possibile che certe attività ospedaliere - come le operazioni chirurgiche programmate - vengano bloccate e rinviate. Serve quindi una celere attivazione dei donatori di sangue per affrontare la situazione: per informaizoni rivolgersi all'ospedale della propria città o alla più vicina sezione di donatori del sangue (Avis, Fratres o associazioni locali).

luca.boldrini@lanazione.net