Guardie venatorie

Livorno, 19 novembre 2022 - Un incidente ieri durante un’operazione di abbattimento selettivo di piccioni in località Porcarecce, nella zona di via della Sorgenti, in un’area adibita ad attività agricola. Una delle tre guardie giurate venatorie volontarie (hanno fatto un corso regionale con decreto rilasciato dalla Polizia Provinciale) coinvolte nella battuta di caccia autorizzata dalla Regione Toscana e coordinata dalla Polizia Provinciale, ha riportato una ferita ad una mano. È accaduto perché gli è letteralmente esplosa la canna del fucile mentre ha sparato il colpo. Il ferito, 62 anni di Livorno, è stato soccorso dalla Pubblica Assistenza, è stato portato in ospedale dove stato operato per la rimozione di una scheggia metallica che gli si è conficcata nella mano. Sulla dinamica di questo intervento non sono state rilevate responsabilità dell’operatore volontario. La Polizia Provinciale sta proseguendo con gli accertamenti. Si esclude la responsabilità della guardia volontaria. Sul fucile si valuterà se effettuare perizie. Le guardie volontarie hanno una copertura assicurativa ad hoc per questa specifica attività. Questo volontario in particolare ha lavorato per molti anni per l’amministrazione provinciale ed è molto conosciuto. È andato in pensione di recente dopo il passaggio dalla Provincia alla Azienda Usl. Il comandante della Polizia Municipale Maurizio Trusendi dichiara: "Questo incidente per fortuna non ha avuto conseguenze peggiori per questo operatore volontario, che conosciamo da anni. Ci auguriamo che si rimetta al più presto".

Cronaca

Livorno, 19 novembre 2022 -&nbsp;Un incidente ieri durante un’operazione di abbattimento selettivo di piccioni in località Porcarecce, nella zona di via della Sorgenti, in un’area adibita ad attività agricola. Una delle tre guardie giurate venatorie volontarie (hanno fatto un corso regionale con decreto rilasciato dalla Polizia Provinciale) coinvolte nella battuta di caccia autorizzata dalla Regione Toscana e coordinata dalla Polizia Provinciale, ha riportato una ferita ad una mano. È accaduto perché gli è letteralmente esplosa la canna del fucile mentre ha sparato il colpo. Il ferito, 62 anni di Livorno, è stato soccorso dalla Pubblica Assistenza, è stato portato in ospedale dove stato operato per la rimozione di una scheggia metallica che gli si è conficcata nella mano. Sulla dinamica di questo intervento non sono state rilevate responsabilità dell’operatore volontario. La Polizia Provinciale sta proseguendo con gli accertamenti. 
Si esclude la responsabilità della guardia volontaria.&nbsp;Sul fucile si valuterà se effettuare perizie. 
Le guardie volontarie hanno una copertura assicurativa ad hoc per questa specifica attività. Questo volontario in particolare ha lavorato per molti anni per l’amministrazione provinciale ed è molto conosciuto. È andato in pensione di recente dopo il passaggio dalla Provincia alla Azienda Usl.&nbsp;Il comandante della Polizia Municipale Maurizio Trusendi dichiara: "Questo incidente per fortuna non ha avuto conseguenze peggiori per questo operatore volontario, che conosciamo da anni. Ci auguriamo che si rimetta al più presto". 
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Esplode la canna del fucile da caccia. Ferita una guardia volontaria

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L’incidente alle Sorgenti durante un servizio di abbattimento selettivo dei piccioni

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