Esposto contro il progetto ospedale

Livorno, le opposizioni presentano il documento in procura. Mozione per chiedere referendum consultivo

Migration

Un esposto alla Procura della Repubblica è stato depositato ieri "sulle presunte irregolaroità nel concorso di progettazione per realizzare il nuovo ospedale di Livorno attraverso la riconversione urbanistica di un parco urbano (Pertini, ndr) e dell’area ex Pirelli". Era stato annunciato da Costanza Vaccaro (del gruppo misto) all’ultimo consiglio comunale, dove il sindaco Luca Salvetti ha illustrato le motivazioni del collegio di garanzia che ha bocciato i quesiti referendari sull’ospedale. I firmatari sono Costanza Vaccaro e Gianluca Di Liberti del gruppo misto, l’ingegnere Vito Borrelli e Leonardo Bertelli del Comitato promotore per il referendum sul nuovo ospedale. L’esposto è stato illustrato ieri mattina. "L’azienda Usl Toscana nord ovest nel dicembre 2021 ha bandito il concorso per la progettazione del nuovo ospedale, al costo di 20 milioni di euro, ma a nostro parere come sosteniamo nell’esposto le procedure seguite non sono corrette. – ha spiegato la Vaccaro – La Usl ha bandito un concorso di progettazione su aree che non sono di sua proprietà, avvalendosi del diritto di superficie concesso dal Comune sulle aree per le quali manca il diritto edificatorio e per giunta sono un bene demaniale indisponibile. Ad oggi non è stata adottata né approvata la variante urbanistica per trasformare tali aree da parco in aree edificabili destinate a servizi sanitari". Nelle previsioni progettali "è contemplata la demolizione di nuovi padiglioni non vincolati con impianti rilevanti che non potranno essere trasferiti: sono i padiglioni 9, 11, 14, 15 e 16 e l’elisuperficie – ha aggiunto la Vaccaro – tutte opere del valore di 3540 milioni solo per la parte muraria". Ha sottolineato: "Il Comune ha escluso dalla assoggettabilità alla Vas (Valutazione ambientale strategica) la variante al regolamento urbanistico per la realizzazione del nuovo ospedale in area ex Pirelli e Pertini". Vaccaro e Borrelli sul punto 5 dell’esposto hanno precisato: "L’area tra ex Pirelli e Ospedale è attraversata dal torrente Riseccoli il cui alveo tombato nell’800. Tra gli allegati al Bando la ‘Relazione di fattibilità geologica’ si esprime così: dato che la realizzazione del nuovo ospedale nell’area ex Pirelli – Parco caratterizzato da piani seminterrati, e del parcheggio interrato in area pronto soccorso attuale, andranno a interferire con la falda freatica, e che il Riseccoli costituisce un asse drenante superficiale significativo, se ne dovranno valutare gli effetti. Tali questioni non sono state affrontate e risolte preliminarmente".

Bertelli del Comitato referendario ha annunciato: "Andremo avanti per due strade: la prima sarà la richiesta al Comune di agire in autotutela correggendo gli errori fatti. La seconda: presenteremo in Comune un’altra petizione e le forze politiche che ci stanno vicino presenteranno una mozione unitaria (proposta Vaccaro, ndr) per chiedere il referendun consultivo".

Monica Dolciotti