Estetista
Livorno, 23 novembre 2020 - Un negozio di estetista gestito da cittadini cinesi in via Montegrappa aperto in barba all’obbligo di chiusura sancito dalle ultime disposizioni per le zone rosse. Poco più avanti sempre in via Montegrappa c’è un altro centro estetico gestito da italiani che però è chiuso nel rispetto delle normative anti coronavirus. Ad accendere i riflettori su questa anomalia è Paola Nucci dirigente regionale di Fratelli d’Italia e responsabile provinciale partite Iva e imprese del partito.
Il 17 novembre aveva già denunciato un’altra irregolarità nel multi-store Au-Mai in via Grande dove venivano venduti capi di abbigliamento e accessori nonostante il divieto impostato dalle medesime normative anti covid e i reparti abbigliamento e accessori non erano isolati dal resto del negozio. Dopo la sua segnalazione i titolari di Au-Mai si sono dovuti mettere in regola. "Questa volta sono venuta a sapere del centro estetico di via Montegrappa dove si praticano manicure e pedicure anche in questi giorni di lock down nei quali tali attiva sono sospese fino a nuove disposizioni di governo. Ci chiediamo se siano in corso controlli per verificare che tutti rispettino queste normative". Aggiunge la Nucci: "Colgo l’occasione per sottolineare tuttavia che gli operatori di questo settore, ovvero quelli che si attengono alle regole con scrupolo, per riaprire lo scorso maggio dopo due mesi e mezzo di chiusura per la pandemia, hanno speso per attrezzarsi con tutti i dispositivi anti covid".
Monica Dolciotti