Family day della Polizia Ecco tutti i premiati

Festeggiato il patrono. San Michele Arcangelo. e consegnati gli encomi. agli agenti che si sono distinti

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Anche a Livorno la Polizia di Stato ha festeggiato ieri mattina a ricorrenza del proprio Patrono, San Michele Arcangelo nella Cattedrale di San Francesco in piazza Grande , dove ha officiato la santa messa dal Vescovo di Livorno Monsignore Simone Giusti e con il Cappellano Provinciale della Polizia di Stato Don Placido Salvatore Bevinetto.

Alla celebrazione hanno partecipato il Questore Roberto Massucci, il PrefettoPaolo D’Attilio e le autorità civili e militari, personale della Questura, i pensionati della Polizia di Stato e i cittadini. In Cattedrale c’era anche una delegazione di alunni delle classi quarta e quinta C della scuola Benci insieme agli insegnanti.

In concomitanza con la ricorrenza di San Michele Arcangelo, si è tenuto il tradizionale ‘Family day’, iniziativa volta a favorire momenti di incontro tra il personale della Polizia di Stato e i propri familiari, avvicinandoli agli ambienti lavorativi, consentendo la visita delle strutture e dei mezzi utilizzati nell’attività quotidiana. Inoltre nella stessa mattinata nell’Area della Memoria dedicata ai caduti e defunti della Polizia di Stato il Questore presenziato alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti e dei diplomi ai poliziotti della Questura compresi i Commissariati e le Specialità che si sono particolarmente distinti nell’ambito di operazioni di polizia.

Tra gli innumerevoli riconoscimenti consegnati al personale ricordiamo: encomio a vice questore Francesco Scognamiglio, assistente capo Matteo Vocale, lode al vice questore Alessandro Castiglione, Ispettore Maurizio Anzellotti, ass. capo Alessandro Scotto e Sandra Berlincioni. Agli Ass. C. Raffaele Masciotti e Michele Lancioni. Premio in denaro a: Pietro Gianasi, Andrea Cheli, Alberto Diomiajuta, Veronica Becuzzi, Maurizio Fabbri, Paola Grueco e Matteo Vocale, Andrea Gemini e Matteo Cirinei. Anche a Angela Amato, Massimo Paolino, Roberto Bellé, Andrea Panfilo e Mariella Cigni.