"Da un paio di anni stiamo portando avanti progetti con iniziative di animazione per i bambini e le famiglie al circolo Arci ’Fratelli Gigli’ a Shanagi. Si stanno impegnando su questo fronte anche Svs e Cooperativa San Benedetto. Questo perché per anni abbiamo assistito all’abbandono e al disinteresse collettivo nei confronti di Shangai, delle sue sorti e fragilità". Ce lo racconta Marco Solimano, presidente di Arci Livorno. "Il circolo si trova in un immobile fatiscente di proprietà della Cooperativa Consabit fallita (adesso è amministrato dal curatore fallimentare, ndr). – prosegue – Nonostante le difficoltà, è stato l’unico punto di riferimento per il rione. Da poco si è aggiunto, grazie all’amministrazione comunale, il centro civico, ma bisogna fare di più perché a Shangai nelle case popolari, sono concentrate situazioni di marginalità e disagio sociale facilmente riscontrabili". Sul grave episodio di domenica sera in via Cestoni Solimano commenta: "Ci deve allarmare perché fatti del genere non erano mai accaduti a Livorno. Perciò vorrei che si inervenisse non solo in termini di ordine pubblico, ma anche con una riflessione politica, culturale e civile".
"Con la nostra attività di Spi Cgil Quartieri Nord registriamo tra i residenti ansia a grande percezione di insicurezza, specie tra gli anziani e le persone fragili. – dichiara Roberto Terreni delegato di comunità Spi Cgil quartieri nord – I ripetuti episodi di criminalità ci inducano a sollecitare nuovamente la riqualificazione delle periferie".