Quaranta luoghi messi in rete per raccontare Fiesole attraverso le grandi bellezze storico, artistico, paesaggistiche e culturale, senza tralasciare però realtà meno conosciute ma altrettanto importanti. Questo è ’Paesaggi Plurali’, il progetto di valorizzazione turistica del Museo diffuso, nato dalla consapevolezza che Fiesole non è solo piazza Mino e monumenti dell’area archeologica. Il lavoro è frutto del percorso partecipativo intrapreso nel 2023 dall’amministrazione comunale Ravoni con le categorie economiche e le aziende del territorio e che adesso è diventato realtà, con l’apertura di un apposito sito web e l’installazione di totem sul territorio.
L’iniziativa è stata presentata ieri presso alla Fondazione Michelucci dalla sindaca Cristina Scaletti (nella foto), dalla coordinatrice del progetto l’architetta Giulia Fiorentini e Chiara Chiari di Avventura Urbano, che ha curato grafica e immagine. "Un progetto ambizioso e innovativo ma soprattutto – ha dichiarato la sindaca Scaletti – profondamente radicato nella nostra identità. Quaranta luoghi che raccontano Fiesole come un unico grande sistema, un mosaico in cui ogni sua tessera è essenziale per comprendere il tutto".
Il materiale è stato quindi raccolto in quattro itinerari: ’Armonia’, con nove luoghi in cui il legame tra natura e cultura è particolarmente intenso. È il caso della cascata di Ontignano, la cipressa, il laghetto della Fattoria di Maiano o il Cimitero del Commonwealth. ’Origine’ invece con dieci tappe parla della Fiesole etrusca, romana e medievale, in cui la pietra serena è protagonista (qui si trovano luoghi come l’area archeologica, le mura etrusche, la fonte sotterra, il convento di San Francesco, la cattedrale di San Romolo o Villa Medici). Poi c’è ’Sguardo’, dedicato a dieci punti panoramici su Firenze, valle dell’Arno e del Mugnone. Infine ’Pensiero’, che si snoda in undici tappe tra centri di studio e istituzioni culturali, fra i quali la Fondazione Michelucci e l’Archivio Pietro Porcinai che ieri hanno aperto le porte per le visite guidate.
Daniela Giovannetti