
I carabinieri all'Isola d'Elba
Portoferraio (Isola d’Elba), 15 maggio 2025 – I carabinieri della stazione di Portoferraio, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Livorno su richiesta della Procura labronica, hanno arrestato un 34enne di origini nordafricane, pregiudicato, indiziato di essere l’autore di quattro furti (tre in abitazione) e di ricettazione, fatti avvenuti tra novembre dello scorso anno e febbraio 2025 nel comune di Portoferraio.
Le indagini svolte dai militari hanno preso il via subito dopo che un elbano si era rivolto ai carabinieri dopo aver subìto, nottetempo, la “visita” di un uomo sconosciuto che si era introdotto clandestinamente all’interno della propria imbarcazione, ormeggiata in porto, dove stabilmente dimora. L’uomo era stato svegliato da un rumore e aveva notato una figura maschile che, senza dare spiegazioni della sua presenza, vistosi scoperta, si era allontanata frettolosamente senza dargli modo di notarne bene i tratti somatici. Fatto sta che la vittima, solo dopo la fuga del soggetto, si era accorto dell’ammanco di 600 euro, un telefono cellulare e di 8 pacchetti di sigarette. Grazie al suo racconto e alla visione delle telecamere del posto, i carabinieri sono riusciti comunque a stilare un profilo del colpevole.
A gennaio poi i militari dell’Arma hanno fermato per un controllo stradale un uomo a bordo di un motorino intestato a un altro, che era stato rubatro.
Nel mese successivo altre due cittadine elbane, mentre erano in casa, si sono trovate alla presenza di un estraneo nella loro abitazione, entrato verosimilmente dalla porta di ingresso non sufficientemente chiusa; l’uomo, vistosi sorpreso scoperto, era scappato non prima di aver rubato denaro contante da alcuni portafogli. Anche in questi casi sono risultate decisive le immagini delle telecamere di sicurezza di pertinenza delle aree domestiche, che hanno consentito ai carabinieri di riconoscere lo stesso autore.
Da ricordare anche che a novembre una pattuglia era intervenuta in un bar del porto dove una donna era stata derubata di 140 euro dal portafoglio. Alcuni presenti avevano notato un uomo che, in bagno, rovistava all’interno di un borsello, lasciato momentaneamente incustodito dall’avventrice del locale e che poi era stato trovato privato del contenuto di 140 euro in contanti. L'uomo, da tempo residente sul territorio, è stato rintracciato e arrestato nottetempo dai carabinieri, che lo hanno portato in carcere alle Sughere di Livorno.