Livorno, furto a impiegata del Comune, i vigili urbani bloccano gli ingressi, un arresto

La persona fermata aveva precedenti penali. Addosso gli hanno trovato un coltello a serramanico

I vigili urbani e le ricerche intorno al Comune (Foto Novi)

I vigili urbani e le ricerche intorno al Comune (Foto Novi)

Livorno, 20 giugno 2018 - Furto in Comune con blocco degli ingressi da parte dei vigili urbani. Alla fine una persona, un immigrato originario della Tunisia, è stato arrestato. Mattinata turbolenta alla sede del Comune nuovo in piazza Civica, la parte dei servizi al cittadino come l'anagrafe. Una dipendente si è infatti accorta del furto della sua borsa in ufficio. A quel punto è scattato l'allarme.

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I vigili urbani hanno presidiato gli ingressi e intanto controllato tutti i piani, nel timore che il ladro fosse ancora all'interno e potesse compiere altri furti. All'esterno del Comune gli agenti hanno notato un uomo che si allontanava con fare sospetto. Lo hanno fermato e gli hanno trovato addosso alcuni oggetti, tra cui un portaocchiali da donna, riconducibili all'impiegata derubata.

L'uomo è stato quindi trattenuto. Ci sono stati controlli più apprfonditi dai quali è emerso che aveva altri precedenti per furto. Aveva tra l'altro addosso un coltello a serramanico con lama da dieci centimetri. Il pm di turno ha convalidato l'arresto. Il tunisino dovrebbe essere processato per direttissima.