Santa Giulia, in forse i fuochi d’artificio. Disturbano la gabbiana che cova le uova

Ha scelto il prato della Fortezza Vecchia per fare il suo nido. Il sindaco Salvetti: "Ci stanno a cuore le sorti della fauna selvatica"

Livorno, 20 maggio 2022 - Rischia di far saltare i bòtti per la festa patronale di Santa Giulia, quel gabbiano reale che ha depositato due uova nel prato della Fortezza Nuova. I fuochi pirotecnici previsti per le 23,30 di domani sera sono tenuti in ostaggio da un nido di gabbiani che rischia di far saltare lo spettacolo finale.

La storia risale ai giorni scorsi, quando il Centro di Recupero per Uccelli Marini e Acquatici (Cruma) della Lipu di Livorno, dopo aver ricevuto una segnalazione per la presenza di un nido con uova di gabbiano sul pratone di fronte agli Scali del Pontino, ha effettuato un sopralluogo tecnico. Il responsabile del Cruma di Livorno Nicola Maggi ha subito allertato gli organizzatori, fornendo dei suggerimenti sul come svolgere la manifestazione nel rispetto della fauna presente in città: "La situazione per il momento è sotto controllo, ma non si tratta soltanto di quel nido, infatti girando per la fortezza abbiamo notato almeno una decina di nidificazioni di specie di interesse conservazionistico, tra cui soprattutto l’usignolo e il cardellino. Per questo il nostro suggerimento è stato di non fare lo spettacolo conclusivo, visto che i fuochi d’artificio non solo disturbano gli uccelli nidificatori e la fauna selvatica, ma colpiscono anche la sensibilità di tutti gli animali della nostra città, compresi quelli domestici, che spesso sono soggetti a malori durante gli spettacoli pirotecnici. Per il momento abbiamo dato i nostri suggerimenti sul come procedere in sicurezza, e siamo certi di incontrare a pieno la sensibilità dell’Amministrazione Comunale".

La questione che tiene in ostaggio i fuochi è semplice: se le uova si dovessero schiudere prima, allora lo spettacolo andrà annullato, in quanto il rischio è che i gabbiani adulti scappino e che i piccoli, spaventati e non ancora in grado di volare, cadano giù nei fossi trovando la morte. Se diversamente le uova dovessero restare chiuse come per il momento, allora lo spettacolo ci sarà.

«Non siamo nelle condizioni di dire se i fuochi pirotecnici saranno fatti o meno – ha detto il Sindaco Luca Salvetti – ma certamente questa Amministrazione ha a cuore le sorti della fauna selvatica e di tutti gli animali della città, per questo abbiamo accolto i suggerimenti della Lipu, e procederemo valutando l’evolversi della situazione". Il Cruma di Livorno si occupa tutti giorni di soccorrere e recuperare tutta la fauna selvatica della provincia di Livorno, e da quest’anno anche di Pisa, "sono circa cento i volontari sparsi su tutto il territorio, che si impegnano tutti i giorni per tutto il giorno" ha detto Maggi.