"Giani mantenga le promesse"

Rigassificatore, il Comitato Salute Pubblica ha scritto una lettera al Governatore per il rispetto degli impegni

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Il Comitato Salute Pubblica Piombino Val di Cornia ha scritto una lettera al Presidente della Regione Toscana e a tutti i Presidenti dei gruppi politici presenti in regione per richiedere quanto promesso, dallo stesso Giani alla città, in occasione del Consiglio comunale straordinario del primo Luglio, sul progetto di un rigassificatore in ambito portuale. "Il Presidente – scrive il comitato – ha informato che firmerà l’autorizzazione per la collocazione in porto e relativo esercizio dell’impianto, solo se avrà rassicurazioni circa la sicurezza nei confronti della popolazione, degli elementi vulnerabili e dei luoghi. Ha elencato trenta organi che saranno interpellati per i pareri ed ha costituito un ufficio per consulenze. Non è stato però citato il Comitato Tecnico Regionale di cui alla legge sui rischi di incidenti rilevanti, comitato che ha sede in Firenze e che è operante in materia in base alla normativa nazionale 1052015 e alla normativa europea Seveso III. Il CTR ha compiti di controllo, ispezione, fattibilità ed è titolato ad approvare o meno il piano di sicurezza degli impianti di rigassificazione. E’ stato pertanto richiesto al governatore di integrare i propri atti e il proprio elenco di organi con il Comitato Tecnico Regionale, nel caso in cui ritenga comunque di procedere nonostante criticità e per noi impossibilità".