Giani: "Vi spiego i criteri per le aperture e le chiusure delle scuole" VIDEO

Il governatore della Toscana ha comunicato importanti novità in merito all'applicazione del nuovo Dpcm

Firenze, 3 marzo 2021 - "Da alcuni giorni ci troviamo in una situazione di stabilità con mille contagi al giorno. Dobbiamo continuare a tenere la guardia alta e provvedimenti restrittivi a seconda delle varie colorazioni delle zone. Il Cts prenderà la decisione venerdì per la prossima settimana e sono ragionevolmente ottimista che si possa confermare la zona arancione guardando in particolare all'Rt".

Lo ha detto il governatore della Toscana, Eugenio Giani, nel corso di una diretta Facebook.

"Comunque sia, siamo in una situazione in un quadro di vigile preoccupazione ma sotto controllo sia per ciò che riguarda le terapie intensive che di occupazione di letti Covid. I ricoverati sono aumentati, mi ha fatto riflettere gli aumenti anche di 40 al giorno in Toscana, e c'è un numero di 1200 ricoveri, che però è una situazione seria anche se gestibile se paragonati ai 2200 di ottobre-novembre scorso".

"Dobbiamo mantenere il piu' possibile la didattica in presenza e non a distanza. Sono assertore del fatto che le scuole devono rimanere aperte il piu' possibile. Non a caso noi abbiamo aperto le scuole per primi a inizio anno lo scorso 11 gennaio. Però quando i tecnici ci dicono che le varianti si diffondono soprattutto attraverso i bambini e comunque i minorenni, bene alzare la guardia, e dunque adesso, attraverso le disposizioni dell'ultimo Dpcm, sarà il presidente della regione che avrà potere di poter chiudere le scuole non solo in zona rossa ma anche in zona gialla e arancione".

"Come farò dalla prossima settimana a prendere decisioni riguardanti le scuole? Costituirò un comitato di emergenza prevenzione scolastica ogni venerdì intorno alle ore 17, che sarà composto dal sottoscritto e da quindici persone, fra cui l'assessore alla sanità e l'assessore all'istruzione - ha aggiunto Giani -. Ogni venerdì, a partire da questo, affronteremo le valutazioni su tutti i territori per ciò che riguarda le scuole e le loro possibili chiusure, e ogni decisione che prenderemo con ordinanza entrerà in vigore dal lunedì successivo".

"Ogni venerdì, dopo cena, riunirò poi le province, come abbiamo fatto la settimana scorsa per Siena e Pistoia, per valutare zone rosse in determinati territori - ha proseguito Giani -. Mi consulterò con i sindaci delle varie province per analizzare i dati e capire se iniziare zone rosse o confermarne altre. Ad esempio venerdì prossimo farò di nuovo un punto con i sindaci di Pistoia e Siena per valutare un eventuale conferma delle zone rosse in tali territori".