Gli insegnanti dicono ’no’ al gas

Piombino, il collegio dei docenti della scuola Dante Alighieri si schiera con i comitati contrari all’opera

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Il collegio dei docenti si schiera a fianco dei comitati del ’no’ al rigassificatore. I docenti della scuola primaria e della scuola dell’infanzia del Primo Circolo Didattico Dante Alighieri, come i colleghi della scuola ’Guardi’ intervengono nel dibattito cittadino e nazionale. "Il nostro Collegio dei docenti, riunito in seduta plenaria, esprime, all’unanimità, la sua più totale contrarietà all’installazione di un impianto rigassificatore nel porto di Piombino". "Rileviamo – spiegano gli insegnanti – un netto scollamento tra ciò che ci viene richiesto di insegnare ai nostri piccoli alunni, cittadini del domani, e le decisioni che ci giungono dall’alto. Constatiamo con rammarico che alcuni dei principi trasversalmente condivisi da 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, raccolti nell’”Agenda 2030” e approvata dall’Assemblea Generale dell’Onu, pare vengano qui elusi. Tra i temi fondamentali dell’Agenda 2030 vi sono il diritto alla salute, il lavoro, la crescita economica, la tutela dell’ambiente". "Noi temiamo – affermano i docenti – che tutti questi diritti saranno a rischio con il posizionamento di questa nave e che gli sforzi che la comunità ha iniziato faticosamente a mettere in campo dopo il grave tracollo economico che ha coinvolto la zona, saranno vanificati. Per quest’opera che si vuole realizzare si rileva purtroppo la mancata presentazione di una Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.), che avrebbe assicurato un corretto iter burocratico nel rispetto di noi cittadini e del nostro territorio. In questo modo restano invece assolutamente ignote le reali ripercussioni che questo progetto avrà sulle nostre zone".