Grandi possibilità, ma pesa il costo dell’energia

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Pierburg rappresenta l’eccellenza dell’Automotive in Italia e nel mondo, però soffre come tutti dell’aumento del costo dell’energia.

Lo stabilimento Pierburg di Livorno progetta e produce come esclusivista le componenti (pompe e depressori ) per la Ferrari, una produzione che premia Pierburg. "C’è qualcosa di Livorno nelle Ferrari – sottolinea Umberto Paoletti direttore di Confundustria – e questo è motivo di orgoglio per il nostro territorio, dove si consolida la presenza di Pierburg grazie al Protocollo d’intesa sottoscritto questa mattina (ieri, ndr)".

"Da nove anni abbiamo creato il coordinamento delle imprese multinazionali presenti nelle aree produttive toscane, inclusa quella livornese – prosegue Paoletti – allo scopo di ancorare gli investitori stranieri puntando su ricerca e sviluppo. L’esperienza di Pierburg è in questo solco".

Ma tutto ciò non basta, tanto più oggi che le imprese sono alle prese con l’aumento del costo dell’energia. "La prossima settimana, dopo la mappatura del fabbisogno energetico degli stabilimenti manifatturieri, avvieremo un progetto per il raggruppamento degli investimenti e della ricerca tra tutte le imprese interessate a fonti alternative, utili ad abbattere i costi di approvvigionamento energetico". Questa sarà una delle sfide più ardue. Non lo nega nemmeno Frank Maurer, AD della Pierburg Pump Technology Italy. "Il sito di Livorno è il più penalizzante per il Gruppo non solo per il lavoro (cuneo fiscale), ma anche per il costo dell’energia. Perciò servono provvedimenti urgenti, già in parte operativi".

Monica Dolciotti