Livorno, sequestrate 22 tonnellate di grano tossico

Il carico di Teff, intercettato dalle fiamme gialle al porto, proveniva dall'Etiopia ed era importato da una ditta delle Marche. Il valore commerciale ammonterebbe a 220mila euro

Il carico sequestrato

Il carico sequestrato

Livorno, 24 giugno 2022 - È stato intercettato e bloccato dalle fiamme gialle al porto di Livorno un ingente carico di teff, trattato con una sostanza tossica per la salute dell'uomo, il propiconazolo, pesticida vietato definitivamente dalla normativa europea dal 2019, con il regolamento di esecuzione Ue 2018/1865. Il pregiato cereale, privo di glutine per i celiaci e anche utile nelle diete a basso contenuto glicemico, proveniva dall'Etiopia ed era importato da una società marchigiana. Il carico è stato intercettato e fermato dal personale dell'Agenzia delle Dogane di Livorno e dalla Guardia di finanza della città. L'operazione, denominata 'Pane sano', coordinata dalla procura della Repubblica di Livorno, è frutto, spiega una nota, «della sinergia operativa del reparto antifrode dell'Ufficio delle Dogane e delle Fiamme gialle di Livorno effettuata sui prodotti agroalimentari in arrivo al porto» toscano.

È così che i funzionari Adm e i finanzieri hanno intercettato l'ingente carico di teff: «I sospetti sono sorti all'esito del controllo della consistenza economica e fiscale del soggetto importatore e di una segnalazione pervenuta. Sotto il coordinamento del pm titolare delle indagini», è stata interessata la Asl per le analisi sul cereale «il cui esito ha confermato i dubbi: il carico era stato trattato con propiconazolo».

Sono anche scattate le perquisizioni presso l'impresa e l'abitazione del titolare della ditta importatrice «con il sequestro di copiosa documentazione contabile, commerciale e telematica utile a ricostruire l'intera filiera produttiva, distributiva e commerciale. Disposto dal gip il sequestro preventivo del carico di teff il cui valore commerciale è stato stimato in circa 220mila euro.