Portoferraio, 4 gennaio 2021 - Una deroga all’obbligo del green pass rafforzato sui traghetti per chi, residente sulle isole minori, deve spostarsi per ragioni di salute, istruzione o lavoro e un rinvio dell’entrata in vigore per venire incontro soprattutto ai tanti studenti che stanno attendendo la conclusione del ciclo vaccinale e non potranno raggiungere le loro scuole. È quanto chiede il consigliere della Lega Marco Landi con una mozione che sarà discussa nel corso della prossima seduta del consiglio regionale.
“Partiamo – dice Landi - da una certezza: i vaccini stanno contribuendo a scongiurare decorsi gravi della malattia e ad evitare moltissimi ricoveri. I toscani hanno dimostrato responsabilità aderendo in massa alla campagna vaccinale e sarebbe fondamentale riuscire a convincere anche chi ancora mostra scetticismo. Ma non possiamo non rilevare che l’estensione dell’obbligo del green pass rafforzato sul trasporto pubblico locale crea una discriminazione relativa a diritti costituzionalmente tutelati: salute, lavoro, istruzione". Landi esterna le sue perplessità.
"Perché – aggiunge il rappresentante del Carroccio - chi abita sulle isole e non si è vaccinato, a differenza degli altri non potrà andare a lavorare, a scuola o in un ospedale sul continente. In molti casi si parla di persone, spesso giovanissime, che hanno deciso di vaccinarsi e stanno aspettando il loro turno. Per loro l’isola rappresenterà una sorta di confino, . Da qui la mia mozione che impegna la Regione a sollevare il caso al governo e sollecitare una soluzione che non indebolisca le misure adottate, ma allo stesso tempo non discrimini chi ha la ‘sfortuna’ di abitare lontano dai grandi centri".