I negozi nell’ex centrale possono stare aperti Hanno vinto al Tar

I negozi al primo piano dell’ex centrale Enel possono rimanere aperti perchè l’immobile non ha le caratteristiche di un centro commerciale e non è in contrasto con la normativa regolamentare del Comune. Lo ha stabilito il Tar della Toscana che, dopo aver accolto a suo tempo la richiesta di sospensiva, ha accolto il ricorso di ‘Eurospin Tirrenica’ e dei titolari dei 4 negozi (Giunti al Punto, Velonext Shop, Odk e Zuiki) annullando i provvedimenti di inibizione della Scia emessi dal comune di Portoferraio che disponevano il divieto di proseguire l’attività. Il Tar ha rilevato che "non risulta sussistente il collegamento materiale tra le diverse strutture di vendita" in quanto gli esercizi hanno ingressi separati, sono assegnatari di posti auto propri, hanno contatori autonomi per luce ed acqua e sono dotati di propri servizi igienici e spogliatoi. Secondo il Tar "manca una regia comune fra le varie attività commerciali e non risulta che i diversi esercizi siano soggetti ad una organizzazione centralizzata diretta a realizzare economie di scala". Il comune è stato condannato a pagare le spese di lite liquidate in 6.000 euro, oltre oneri accessori.