C’è voluto l’intervento del sindaco di Cecina Samuele Lippi, per alzare la temperatura nell’auditorium dei Bagni Pancaldi, dove ieri si è tenuta l’iniziativa elettorale del Pd, voluta dall’onorevole Andrea Romano, ’Il buon governo delle città e il voto del 25 settembre’ alla quale hanno partecipato ieri i sindaci della provincia di Livorno e quello di Firenze Dario Nardella.
Con il suo solito spirito da ’bastia contrario’, Lippi ha detto: "Fuori da qui si respira atmosfera di spaesamento perché noi amministratori non diamo ai cittadini certezze e risposte. A Piombino il settore dell’acciaio è semi paralizzato da anni e lo andiamo a comprare all’estero. Sul rigassificatore di Piombino occorrono risposte certe una volta per tutte. A Cecina non possiamo usare la ghiaia del nostra del fiume per il rispascimento delle spiagge e siamo costretti a comprarla fuori. Le imprese non sanno più come pagare le bollette energetiche qui come altrove. Non ci danno dalla Soprintendenza ai beni storici e artistici i permessi per i pannelli fotovoltaici. Per la Tirrenica ci sono i soldi, ma manca il commissario per completarla. Chiedo aiuto anche al sindaco Nardella". Agli onorevoli presenti nell’auditorium Andrea Romano, Andrea Marcucci e Marco Signani ha detto: "Andiamo dalle persone a dirgli qualcosa di concreto non di sinistra".
A tanta veemenza ha risposto il primo cittadino di Firenze Dario Nardella. "Le destre in questa campagna elettorale parlano come se avessero la vittoria già in tasca, pur essendo più divisi di noi". Ha proseguito Nardella: "Il rigassificatore a Piombino si fa e basta. Poi a queste elezioni disponiamo di uno solo colpo in canna e non si può sprecare. Il terzo polo non prenderà un seggio. Lo dico al 40% degli elettori incerti". Ha aggiunto: "Noi sindaci, abituati a farci valutare dai cittadini per quello che facciamo, ora dobbiamo aiutare il Pd a vincere uniti, abbandonando i toni dal congresso. In questa settimana che resta di campagna elettorale serve serrare i ranghi per vincere".
Marcucci ha sottolineato infatti: "Con questa legge elettorale ci sarà un solo eletto del territorio che dovrà esser la cinghia di trasmissione tra realtà locali e palazzi".
Romano a margine dell’iniziativa sul rigassificatore ha dichiarato: "Vanno detti due sì, uno al rigassificatore, uno sulle preoccupazioni legittime dei cittadini a cui vanno date risposte chiare. Perciò ho proposto una valutazione ambientale accelerata".. Il padrone di casa Luca Salvetti ha evocato il rischio che "con il centro destra al governo perdemmo i 37 milioni del Governo per il nuovo ospedale e i 78 milioni del Pnrr già assegnati per cambiare volto di Livorno".
Monica Dolciotti