"I turisti sono arrivati Mancano i traghetti"

Gli operatori elbani chiedono a Elba Ferries di ripristinare il mezzo veloce "Le presenze sono già un buon numero, i collegamenti però non ci aiutano"

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L’Elba del turismo, dopo l’emergenza Covid-19, è ripartita in maniera soddisfacente. I turisti sono arrivati. Non tantissimi, ma in misura superiore alle aspettativ.e Per parte di loro la vacanza non è però iniziata nel mondo migliore perche il sistema dei collegamenti marittimi non è entrato ancora a pieno regime. E se, da un lato, Toremar sta svolgendo tutte le corse e Moby e Blu Bavy, pur saltandone qualcuna, sono comunque operative da settimane, sulle banchine si nota l’assenza pesante del mezzo veloce dell’Elba Ferries che, solitamente in linea dal 1 giugno, ad oggi non è ancora entrato in servizio. Una situazione che ha spinto il presidente dell’Associazione Albergatori Massimo De Ferrari a scrivere una dura lettera di protesta all’ad della compagnia di navigazione. "Ho chiesto ragguagli – dice De Ferrari - in merito alle loro intenzioni. Questi continui rinvii nell’attivazione della linea sono causa di grande fastidio perchè hanno venduto i biglietti a clienti che, pur riprotetti con Moby, devono sopportare il disagio di andare in biglietteria a fare il cambio del biglietto senza poter dirigersi come gli altri, direttamente agli imbarchi. Ho protestato chiedendo che per lo meno non venisse fatto questo. Mi hanno risposto che non si può fare altrimenti aggiungendo e faranno il possibile per ripristinare prima possibile il servizio. Intanto però stanno facendo un danno all’Elba. E la colpa è anche dell’autorità portuale che ha consentito alle compagnie di fare programmazioni non definitive, ma di 15 giorni in 15 giorni. Cosa di cui hanno approfittato con orari last minute e rinunce senza conseguenze". Duro anche il giudizio di Alessandro Gentini, altro albergatore. "Per l’Elba – dice - non è certamente una bella cosa. .Gli altri vettori si sono sacrificati anche con perdite importanti. Questi continui ritardi non fanno un buon servizio all’isola. Sarebbe stato utile che la linea fosse stata attivata almeno il 1°luglio. Invece hanno rimandato ancora. Se anche gli altri avessero fatto così non so come le strutture ricettive avrebbero fatto ad avere i clienti". Sulla stessa linea d’onda è anche il sindaco di Portoferraio Angelo Zini. " Certamente – dice il primo cittadino - è una situazione che preoccupa perchè, visto che la stagione è ripartita in modo positivo ci aspettavano da tutti i vettori una risposta che invece in qualche caso non c’è stata. A Piombino, talvolta, ci sono state criticità per l’insufficiente numero di corse in qualche fascia oraria". Più pacata l’analisi di Cluadio Della Lucia, coordinatore della gestione associata per il turismo dell’Elba. "Pur essendoci un flusso che fino ad ora stato allo stesso livello degli altri anni – spiega - la crescita é più alta di quanto ci si aspettava, Credo quindi che Corsica Elba Ferries abbia fatto male i conti essendo stata troppo pessimista sul reale andamento della stagione. Nel post Covid-19 l’’Elba sta rispondendo bene e loro sono rimasti indietro".

Roberto Medici

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