Il cinque e cinque (o pane e torta), rappresenta lo street food per antonomasia a Livorno. Farina di ceci, acqua e sale, nobilitata ormai a livello locale e regionale anche dall’iniziativa 5&5 day lanciata da Cna i collaborazione con Associazione Tortai , Comune di Livorno e Fondazione Lem. Questo che un tempo era un cibo povero, "giusto per riempire le pance affamate" adesso si è guadagnato un’altra prestigiosa ribalta: quella di GialloZafferano, con Diletta Secco che ha varcato la soglia di uno dei tortai più rinomati di Livorno: Gagarin dove ogni giorno vengono sfornate teglie di torta cotta rigorosamente a legna e servita nel panino francesino prodotto appositamente. Non solo è entrata nella torteria di via del Cardinale, ma è andata nel retrobottega per carpire i segreti dei maestri tortai (oggi Giuliano e Roberto Chiappa, figli del mitico Salvatore) filmando la preparazione della gustosa torta, il 5&5 così detto perché un tempo la torta costa 5 lire e il pane altre 5 lire. Diletta Secco ha così realizzato un cortometraggio sulle fasi della preparazione e cottura della torta di ceci e sulla cottura suggerendo anche ricetta e modalità di preparazione, sotto la guida dei maestri tortai di Gagarin. Tra i suggerimenti anche quello di gustare questo cibo ’povero’ impreziosito da una bella spruzzatina di pepe, abbinandolo alla spuma. La bevanda’ regina’. Per parafrasare una nota battuta di Amedeo Nazzari: "Chi non gusta la torta con la spuma, peste lo colga!".
M.D.