Il Comune ha il suo piano operativo. Lo strumento urbanistico che individua e disciplina gli interventi di tutela, valorizzazione e trasformazione del territorio è stato approvato all’unanimità nell’ultima seduta del consiglio comunale. Dopo tre sessioni di Conferenza paesaggistica e le modifiche e integrazioni richieste da essa, lo strumento è arrivato alla stesura definitiva. La delibera e gli atti allegati saranno trasmessi agli enti competenti per il rilascio della conformità che consentirà la pubblicazione sul Burt. Trascorsi i 30 giorni di legge dalla stessa il piano operativo sarà efficace. "Ringraziamo lo staff dell’architetto Parlanti e il geometra Navarra dell’Ufficio Tecnico Comunale – dice il sindaco Gabriella Allori (foto) – per il lavoro svolto. Questo procedimento era seguito dal compianto assessore Giovanni Martini. Averlo concluso per noi ha un doppio valore". Nella stessa seduta è stato approvato all’unanimità anche il ‘Programma di valorizzazione per il progetto definitivo-esecutivo per il restauro ed il risanamento conservativo della Torre degli Appiani’, ultimo atto propedeutico richiesto per il passaggio del bene al patrimonio comunale. "Hanno collaborato al progetto di valorizzazione - aggiunge il sindaco - l’architetto Pastorelli, con l’Università di Firenze, la dottoressa Megale e il dottor Paperini dello studio ‘Past in Progress’. Dopo l’ultimo tavolo tecnico con Agenzia del Demanio, Soprintendenza e Segretariato Regionale del Mibact c’è stata la volontà di tutti gli attori di chiudere positivamente il percorso".