Il diritto alla salute da tutelare

Molti paesi sono in difficoltà e non riescono a garantire medicinali ai più piccoli

La povertà causa molti problemi, uno dei più gravi è la violazione dei diritti dei bambini. Il lavoro minorile nega il diritto al gioco, all’istruzione e produce un alto tasso di analfabetismo. Secondo le più recenti stime dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) 152 milioni di bambini sono costretti a lavorare e ciò compromette il loro sviluppo psicofisico. Un altro diritto violato è il “diritto alla salute”, che interessa tutte le fasce d’età, ma i più colpiti sono i neonati. L’impossibilità di comprare medicinali e la mancanza di strutture ospedaliere, unite a denutrizione, scarsa igiene, inquinamento dell’aria e dell’acqua, non fanno altro che ridurre la speranza di vita nei Paesi in via di sviluppo. Il prossimo Einstein o Mozart potrebbe nascondersi tra queste persone, ma se non facciamo qualcosa rischiamo

di perdere i possibili geni del futuro. Siamo sicuri di voler affrontare questo rischio solo per un cieco egoismo? È tempo di invertire la rotta: il nostro Pianeta può e deve essere una casa accogliente per tutti.