“Il futuro dei giovani è in campagna anche qui a Livorno: sono 166 gli imprenditori under 35”

Coldiretti: in crescita l’occupazione nella nostra provincia sia nel settore dell’agricoltura che in quello dell’allevamento

Un giovane che lavora in campagna

Un giovane che lavora in campagna

Livorno, 20 aprile 2023 – E' sempre di più in campagna il futuro dei giovani, anche a Livorno.

E' tra vigne, olivi, campi, stalle ed agriturismi che le nuove generazioni che si affacciano al mondo del lavoro possono trovare opportunità e grandi spazi per fare impresa e lavorare.

Una prospettiva che in provincia di Livorno hanno già abbracciato 166 giovani imprenditori under 35, in crescita (+1%) rispetto all'anno prima, e che portano nelle campagne ogni giorno quasi 1.700 lavoratori con una età fino a 39 anni che assicurano il 41% della forza lavoro.

A dirlo è Coldiretti Livorno all'indomani dell'incontro ''Giovani & Agricoltura Sostenibile'' rivolto a 104 studenti delle classi 4 e 5 dell'ITIS e ITC Vespucci di Livorno promosso da Giovani Impresa Coldiretti Livorno e dal Rotary Club Livorno.

A lanciare l'invito ai giovani dell'Auditorium di Villa Henderson nel Museo di Scienze Naturali sono stati Coldiretti e il Rotary Club.

''Nelle campagne servono nuovi imprenditori ma anche lavoratori per la raccolta e la gestione per esempio degli allevamenti o delle strutture agrituristiche, per le fattorie didattiche e per l'agricoltura sociale, ma anche sempre più figure specializzate come i trattoristi, i serricoltori, i potatori e tecnici dell'agricoltura 4.0 per guidare droni, leggere i dati metereologici ed utilizzare gli strumenti informatici''.

Un percorso, soprattutto quello per aprire un'azienda agricola che i giovani possono fare contando sull'esperienza e sulla competenza di Coldiretti.

I testimonial

Testimonial dell'incontro due aziende giovanili e vincitrici in passato anche dell'Oscar Green di Coldiretti: il Centro Lombricoltura Toscano specializzato nella produzione e commercializzazione di humus di lombrico utilizzando come materia prima rifiuti aziendali e l'azienda Arrighi Vini dell'Isola d'Elba che con il progetto di far ''appassire'' le uve di Ansonica nel mare per cinque giorni come facevano 2.500 anni fa gli antichi greci ha dato vita al ''Nettare degli Dei''.

Storie imprenditoriali di successo ma che di sacrificio, fatica e tenacia. All'incontro hanno partecipato Rossi Gianluca (Presidente Rotary Club Livorno), Federica Garaffa (Presidente Commissione Giovani Rotary Club Livorno), Simone Ferri Graziani (Presidente Coldiretti Livorno), Cristian Calabrese (Segretario Movimento Giovani Impresa Coldiretti Pisa Livorno), Valerio Vignoli (notaio) e Sabina Vitarelli (vice responsabile Donne Impresa Livorno, imprenditrice e agrichef).