Il ministero stanzia soldi per l’ippodromo

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È stato firmato dal Sottosegretario all’Agricoltura con delega all’Ippica, Francesco Battistoni, il decreto che stabilisce il metodo di ripartizione del Fondo per gli impianti ippici, destinato alle società di corse che gestiscono gli ippodromi che hanno aperto la loro attività nel 2021. Tra questi Livorno e Palermo.

Con l’ultima finanziaria infatti grazie a un emendamento del Ministero, sono stati stanziati 7 milioni di euro da erogare in due anni agli ippodromi aperti nel 2021. I fondi stanziati dal Ministero saranno a disposizione, per la sua quota, della società Sistema Cavallo che gestisce l’Ippodromo Caprilli di Livorno.

Trova quindi immediata applicazione il Fondo stabilito dalla Legge di Bilancio 2022 per sovvenzionare gli ippodromi di recente apertura e volto a valorizzare le attività svolte negli anni 2021 e 2022 sia in termini di organizzazione delle corse, che di capacità di raccogliere scommesse e stimolare un’adeguata partecipazione di pubblico.

A Livorno da quando ha riaperto il Caprilli si sono contati 20mila spettatori per gli appuntamenti ippici ovvero le 55 corse disputate in 10 giornate assegnate dal Ministero.

Le risorse disponibili saranno assegnate alle Società di gestione degli Ippodromi interessati ripartendole equamente all’interno di ogni anno di riferimento tra le discipline di trotto e di galoppo. Il 75% agli impianti e il loro miglioramento, il 13% all’organizzazione delle corse e il restante 13% alle riprese televisive.