Il "no" dei docenti al rigassificatore

Approvata la mozione: l’installazione dell’impianto cozza contro l’Educazione Civica insegnata nelle scuole

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Rigassificatore, arriva il no dei docenti della Media Guardi.

E’ stata approvata a maggioranza una mozione dal Collegio dei docenti della scuola secondaria di primo grado ’Andrea Guardi’, (un voto contrario e 13 astenuti). La promotrice della mozione è la docente Serena Santangelo. "Noi docenti - si legge nel documento - chiamati a sviluppare trasversalmente un curriculo di Educazione civica che ha al suo interno argomenti quali la partecipazione attiva e democratica, il rispetto e la tutela dell’ambiente e la valorizzazione delle attività economiche, sociali e culturali, riteniamo di non poterci esimere dall’entrare nel merito del dibattito locale e nazionale sull’installazione dell’impianto rigassificatore nel porto. Registriamo con amarezza il mancato rispetto di un iter burocratico e di discussione sociale, civile e politica che non ha consentito di effettuare una Valutazione di Impatto Ambientale e che finora ha tenuto solo marginalmente conto della voce di un’intera comunità, delle sue istituzioni, delle sue componenti politiche, sindacali e civiche. Osserviamo con preoccupazione lo sviluppo degli eventi che potrebbero mettere a rischio il patrimonio ambientale, già compromesso da scelte passate, e le attività economiche faticosamente riconvertite negli ultimi anni nell’agroittica e nel turismo, nonché un auspicabile rilancio delle attività industriali in maniera sostenibile. Viviamo con disagio il nostro compito di educatori. Siamo chiamati a formare le nuove generazioni ai valori di partecipazione attiva dell’Agenda 2030, per poi subire decisioni non in linea con tali valori". Per questo "esprimiamo la nostra ferma contrarietà".