Il piano di recupero del Ca’ Moro

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L’assessora all’ambiente del Comune Giovanna Cepparello presenta oggi tempi e modalità per la rimozione dell’imbarcazione Ca’Moro, il ristorante galleggiante della Cooperativa sociale Parco del Mulino affondato in porto (in Darsena Vecchia) il 20 settembre per problemi legati all’usura dello scafo. A bordo ci lavoravano cinque ragazzi con la sindrome di Down. Per la prima fase saranno allontanati i pescherecci ormeggiata a destra del Ca’Moro per motivi di sicurezza. Poi arriverà il pontone del Neri con una gru adatta. Poi i sommozzatori taglieranno lo scafo della barca con la fiamma ossidrica. Dopodiché la gru sul puntone del Neri recupererà tutti i pezzi che più saranno portati allo smaltimento. Tutto sarà supervisionato da Arpat, Capitaneria di Porto e vigili del fuoco che, dopo l’affondamento, hanno recuperato tutto quello era possibile tirare fuori dal Ca’Moro.