Porto di Cecina: si è riunita l’assemblea del comitato dei soci proprietari di posti barca. Il Comitato conta per ora 63 soci in relazione al 12.30% del capitale sociale. Al centro della riunione la situazione della porto Cecina Spa, ammessa al concordato dopo la pesante situazione debitoria. Nel piano concordatario , come noto, si prevede di cedere la struttura portuale comprensiva dei posti barca da realizzare sia su aree in proprietà che in concessione demaniale e dalla cessione di aree (in proprietà e non) comprensive dei diritti edificatori per realizzare strutture turistico-ricettive. La somma che ne deriva, intorno ai 22,5 milioni di euro, secondo il piano, prevede di pagare tutti i creditor , riassunti in 7 classi, che sono state illustrate con le relative % di soddisfacimento . Nella 4° classe troviamo gli acquirenti di posti barca per versamenti eseguiti in conto futuri lavori di cui la proposta prevede il pagamento nella misura del 100%; (sono in pratica coloro che hanno acquistato box e garage ecc e come tale sono creditori dato che questi beni, non ci sono). Tra gli interventi , un socio commercialista e curatore fallimentare , con grosse competenze in merito, ha fattopresente che a tutt’oggi non è ancora confermato quali classi di creditori saranno ammesse al voto, essendo presente il rischio che le classi con rimborso al 100% possano non essere ammesse, anche se esistono nella casistica nota, delle situazioni pregresse che hanno invece mantenuto l’ammissione al voto di queste classi con rimborso al 100%. A parte il valore delle azioni pressoché perduto il concordato prevede che il futuro acquirente subentri al rispetto della convenzione citata nei nostri rogiti, con il comune. Questo per i proprietari di posto barca non è poco. "Data la complessità del piano – spiega Danilo Volterrani – possiamo solo limitarci ad ...
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