Il viaggio della memoria al Goldoni

L’esperienza degli studenti delle Bartolena. Testimonianze sul carabiniere Massimo Tosti

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Cinquecento studenti livornesi, per lo più appartenenti alle scuole Bartolena, hanno partecipato al teatro Goldoni all’evento ’Il viaggio della memoria. A testa alta, Massimo Tosti, il carabiniere che fedele all’arma disse no all’ingiustizia’. La mattina a teatro, organizzata da alcuni docenti e dagli studenti delle Bartolena, ha ripercorso il progetto triennale ’Un calcio al razzismo e all’antisemitismo’, con il quale i ragazzi si sono confrontati con innumerevoli letture, testimonianze e viaggi d’istruzione. A presentare l’evento Francesca Capanna che la lasciato spazio alla musicadell’Ensemble Bacchelli, sotto la direzione della maestra Rita Bacchelli. I saluti del Prefetto Paolo D’Attilio, del Sindaco Luca Salvetti, e dell’Ammiraglio Flavio Biaggi, comandante dell’Accademia Navale. Le prof Anita Monica Leonetti e Silvia Bianchi hanno presentato il progetto triennale attraverso il lavoro dei ragazzi. Sono stati ringraziati Adam Smulevich e Igor Protti per l’evento al campo scuola contro il razzismo nello sport, Roberto Rugiadi, figlio di Frida Misul, che oltre a tenere molte lezioni nelle classi sulle leggi razziali, ha accompagnato studenti al campo di concentramento di Fossoli in gita d’istruzione. Il giornalista Giuseppe Altamore ha raccontato la figura del Capitano Massimo Tosti ripercorrendo i punti salienti di “A testa alta”, il libro da lui scritto attorno alle memorie del Capitano Tosti, ritrovate dalla nipote Antonella. Venticinque alunni del musicale delle Bartolena hanno suonato alcune sinfonie diretti da Luca Barbafiera e dai docenti Matteo Lenzi, Eleonora Donnini e Chiara Lucchini. Gli alunni hanno poi intervistato Giancarlo e Antonella Tosti, figlio e nipote del Capitano.

È intervenuto il Colonnello Massimiliano Sole, Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Livorno, che ha ripercorso con molta emozione il contributo dell’Arma alla Resistenza italiana, attraverso la storia di quattro carabinieri che sono stati nominati Giusti della Nazioni dallo Yad Vashem. Vittorio Mosseri, presidente della Comunità ebraica ha ribadito il valore della memoria. L’evento si è concluso con i saluti finali del Dirigente scolastico Ersilio Castorina.

Simone Bacci