Imbrattati i manifesti della Lega La denuncia di Manetti

Manifesti elettorali della Lega strappati e imbrattati con lo spray nero. La condanna del coordinatore della Lega di Piombino Massimiliano Manetti.

I manifesti erano stati affissi in questi giorni di campagna elettorale, un po’ in tutta la città, e ieri alcuni sono stati strappati, su altri è stato cancellato il simbolo della Lega, ma anche e la faccia del premier Matteo Salvini. Su altri ancora sono apparse delle scritte vergate con uno spray nero, frasi per screditare la Lega.

"Come sovente accade siamo stati nuovamente oggetto di atti vandalici, che con fermezza e decisione condanniamo, a prescindere dall’esserne stati bersaglio - incalza il coordinatore piombinese della Lega Salvini Premier Massimiliano Manetti - imbrattare dei manifesti oltre a denotare scarsa intelligenza e rispetto è un gesto vigliacco che non reca vantaggio a nessuno. Il dissenso lo si manifesta civilmente e democraticamente attraverso il confronto ed il dibattito costruttivi, come altrettanto costruttivo è esprimere il proprio consenso attraverso il voto che il 25 settembre ogni cittadini avente diritto, riconoscerà allo schieramento politico che lo rappresenta".