In sette al ristorante: interviene la Finanza. Nascosti in bagno per sfuggire al controllo

Intervento delle Fiamme Gialle insospettiti da un forte odore di carne alla brace

Una pattuglia della Finanza

Una pattuglia della Finanza

Livorno, 23 marzo 2020 - Esercitava la sua attività di ristoratore nonostante le prescrizioni del Decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri. E' stata la guardia di finanza a scoprire il ristorante di cucina etnica. A insospettire i militari delle Fiamme Gialle è stato un forte odore di carne alla brace. Una volta entrati nel locale, con la serranda leggermente abbassata, i finanzieri si sono trovati davanti a diversi commensali i quali non rispettavano neppure la distanza di sicurezza di almeno un metro. Erano tutti di origine sudamericana, tra i 35 e i 45 anni. Due uomini inoltre, per cercare di sfuggire ai controlli dei militari, si sono dati alla fuga nascondendosi nel bagno del locale. 

Per i sette è scattata la segnalazione alla Procura della Repubblica di Livorno per inosservanza degli obblighi dell’Autorità, contravvenzione che prevede l’arresto fino a tre mesi o l’ammenda fino a 206 euro. E' stato verbalizzato anche il titolare del ristorante in violazione del decreto, e la sua posizione è stata segnalata al prefetto per l'applicazione delle sanzioni amministrative.

p.b.