Inaugurato il ’carro celeste di Populonia’

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Inaugurato al Museo di Cittadella il nuovo allestimento che vede come protagonista il carro ‘celeste’ di Populonia. A più di mezzo secolo dalla scoperta a Baratti di quella che venne definita la Fossa della Biga, un capillare lavoro di studio e ricostruzione basato sulla documentazione dell’epoca ha permesso di comprendere come la fossa della biga in realtà fosse quanto rimaneva di un tumulo monumentale, andato distrutto dalle operazioni di cava. Mentre le parti in bronzo sono da sempre parte della collezione del Museo di Piombino, gli elementi in ferro erano conservati nei depositi del Museo Archeologico Nazionale di Firenze dove vennero danneggiati dall’alluvione del 1966. Oggi i reperti in ferro leggibili sono stati restaurati e applicati, con gli elementi in bronzo, sulla riproduzione del carro. Un attento esame della iconografia antica, ha portato a ricostruire la forma originaria del carro. Questi infatti appartiene ad una tipologia che può definirsi "celeste" proprio perché riferita al mondo ultraterreno. Nell’ambito del nuovo allestimento, realizzato anche grazie al contributo della Regione per i Musei ed Ecomusei di Rilevanza Regionale, hanno trovato collocazione anche i resti degli elementi di bardatura equina per la prima volta visibili al pubblico.