La studentessa americana aveva denunciato alla polizia di Milano quanto le era accaduto il 29 marzo 2022. Subito dopo era stata porta al Centro Soccorso di Violenza Sessuale e Domestica della Clinica Mangiagalli di Milano per i necessari accertamenti sanitari.
Nell’ordinanza di arresto il gip Sara Cipolla ha sottolineato che "nel caso in esame, le modalità e le circostanze dei fatti-reato denotano una spiccata pericolosità sociale di chi è sottoposto ad indagini, certamente tale da rendere assai probabile la reiterazione di analoghi comportamenti delittuosi. Assumono valore la facilità con la quale i due hanno approfittato dello stato di alterazione della vittima e del suo stato di bisogno". Sempre il gip: "Emerge invero nitidamente dai video che riprendono la violenza e dagli ulteriori atti di indagine, in particolare le intercettazioni ambientali, l’incapacità degli indagati di comprendere appieno il disvalore delle proprie condotte, e la conseguente possibilità che gli stessi reiterino nei propri comportamenti delittuosi, convinti della propria innocenza".
Poi a settembre 2022 è stato firmato il decreto di perquisizione a casa dei due giocatori del Livorno che sono stati accusati di violenza sessuale. "Ai miei assistiti – ha ribadito l’avvocato Cammarata che li difende entrambi – dove sono stati sequestrati i loro telefoni cellulari e i computer dove, contrariamente a quando si legge nell’ordinanza di arresto, non è stato trovato alcun elemento utile a incriminarli".